Strutture sanitarie: le strutture sanitarie a Maputo, nonostante le precarie condizioni igienico-sanitarie hanno subito un discreto miglioramento. In particolare quelle private, sono in grado di assicurare la diagnosi e la cura delle più comuni patologie, compresa la malaria. Alcune strutture sanitarie private, seppura prezzi molto alti, sono in grado di provvedere all’evacuazione sanitaria in Sud Africa, dove esistono centri sanitari idonei ad effettuare interventi di maggior entità.
Malattie presenti: su tutto il territorio del Paese è presente la malaria di tipo clorochinoresistente. Si suggerisce, quindi, previo parere del medico, una profilassi antimalarica presso i centri specializzati, sconsigliando quella a base di sola clorochina. In ogni caso quando dovesse insorgere uno stato febbrile o dolori alle articolazioni si raccomanda di sottoporsi immediatamente ad un test per la ricerca del “plasmodio della malaria” che può essere effettuato in Mozambico presso qualsiasi centro sanitario. Si consiglia nei tre mesi che seguono il rientro in Italia, in caso insorgessero i sintomi, di far presente al proprio medico di fiducia di essere di ritorno da un viaggio in Mozambico.
In generale nelle regioni interne, nelle zone rurali del centro ed in quelle del nord del Paese sono presenti a carattere endemico le seguenti malattie: malaria, meningite e tubercolosi, epatite, colera, dissenteria ed altre malattie gastrointestinali. È inoltre rilevanteil problema dell’Aids.
Avvertenze sanitarie:
Si raccomanda di stipulare prima della partenza una polizza assicurativa che preveda la copertura delle spese mediche e l’eventuale rimpatrio aereo sanitario (o il trasferimento in altro Paese) del paziente.
Per prevenire la maggior parte dei rischi sanitari, è sufficiente osservare le comuni regole di igiene raccomandate in ogni Paese con clima caldo-umido. Come norma generale di comportamento, si raccomanda di:
– consumare preferibilmente verdure cotte;
– sbucciare e lavare sempre con disinfettanti frutta e verdura;
– evitare alimenti venduti per strada;
– non bere acqua corrente e consumare solo bibite in bottiglia sigillata evitando il consumo di ghiaccio al di fuori dei principali alberghi della capitale o delle maggiori strutture turistiche che offrano sufficienti garanzie igieniche.
Si suggerisce, infine, sempre previo parere medico e soprattutto per una lunga permanenza nel Paese, il vaccino contro colera, la meningite, il tifo, l’antitetanica e l’epatite A/B.
Le ASL italiane con servizio di vaccinazioni internazionali possono fornire tutte le informazioni necessarie ed aggiornate sulle malattie presenti in Mozambico.
Il certificato di vaccinazione contro la febbre gialla è obbligatorio per i viaggiatori di età superiore ad un anno provenienti (o anche solo in transito) da Paesi a rischio di trasmissione della malattia.Coloro che fossero sprovvisti del suddetto certificato, dovranno sottoporsi alla vaccinazione,a pagamento, direttamente in aeroporto, presso il Servizio Nazionale di Salute.